Bologna Città dello Zecchino d’Oro
Per questa 61° edizione, la 59° dal capoluogo emiliano, il Comune di Bologna e l’Antoniano di Bologna hanno rafforzato una collaborazione già in essere da anni per valorizzare ulteriormente lo Zecchino d’Oro come “prodotto” tipico bolognese. Sotto il cappello di “Bologna Città dello Zecchino d’Oro” si sono sviluppate una serie di iniziative congiunte.
Tutte le iniziative
- L’11, il 18, il 25 e il 2 dicembre in numerosi spazi cittadini a Bologna si tengono I Laboratori dello Zecchino d’Oro, per bambine e bambini da 4 a 8 anni. Per partecipare è chiesto di sostenere “Operazione Pane” donando in loco 5 euro, che corrispondono al valore di un pasto. L’iscrizione è obbligatoria via mail a stampa@antoniano.it indicando il laboratorio prescelto (vedere elenco in fondo alla news).
- Quest’anno la sigla di ogni puntata è ambientata per le strade di Bologna, dove cittadini e turisti sono coinvolti nell’cantare i brani storici: “44 gatti”, “Il Coccodrillo come fa”, “Le tagliatelle di Nonna Pina” e “Volevo un gatto nero”.
- Antoniano ha previsto una donazione di un sussidio audio/video dello Zecchino d’Oro (Cd, DVD, libri) a ogni biblioteca cittadina.
- Il Comune di Bologna ha concesso gratuitamente gli spazi per le affissioni pubbliche e uno striscione in via Indipendenza per promuovere sia il Festival che “Operazione Pane”, l’iniziativa di solidarietà legata per sostenere 14 mense francescane d’Italia con un SMS al 45588 oppure con una chiamata da rete fissa sempre al 45588.
Prodotto tipico bolognese
Lo Zecchino d’Oro è nato nel 1959 con il sogno di regalare al mondo dell’infanzia un repertorio musicale dedicato, sia per le tematiche affrontate dai testi, sia per il lavoro di ricerca legato alle melodie e agli arrangiamenti, ed è un universo in musica oggi parte integrante del patrimonio bolognese e della tradizione nazionale. Prodotto noto per l’attenzione alla qualità e per la diffusione di messaggi positivi, resta, nella continuità della collaborazione con la RAI, una delle sue trasmissioni più longeve. Nelle giornate di diretta televisiva, sono circa 200 bambini che gratuitamente partecipano come pubblico ad ogni puntata, sostenuti da 50 animatori che da tutta Italia raggiungono lo Studio Televisivo di via Guinizelli 13. Un vero e proprio motore propulsore per la città e per l’intera Emilia Romagna, regione storicamente più rappresentata anche per provenienza degli interpreti: 110 il numero totale di solisti emiliano-romagnoli nella storia dello Zecchino d’Oro.
I Laboratori dello Zecchino d’Oro
Quel bulletto del carciofo – domenica 11 novembre
- ore 10.30 – 12.00 Museo Civico Medievale I Via Manzoni, 4
- ore 16.30 – 18.00 Centro Anni Verdi di Borgo Panigale I Via Giacosa, 6
Bambine e bambini realizzeranno un quadro composto da un vaso pieno di fiori utilizzando sezioni di ortaggi e frutti, per creare una piccola opera in cui nessuna “verdura” sarà più forte o importante delle altre, ma tutte belle e necessarie allo stesso modo.
Una parola magica – domenica 18 novembre
- ore 10.30 – 12.00 Museo Civico Archeologico I Via dell’Archiginnasio, 2
- ore 16.30 – 18.00 Centro Bambini Famiglie “Il Focolare” I Via Benini, 1
Un attimo, una fotografia di ciò che ci fa dire grazie all’universo per la bellezza da cui siamo circondati, un ricordo che ci dà gioia, un paesaggio che ci rende felici, una persona, un amico. Bambine e bambini creeranno un portafoto nel qual potranno mettere il loro più prezioso ricordo (si consiglia di portare con sé una fotografia).
Prendi un’emozione – domenica 25 novembre
- ore 10.30 – 12.00 Museo Civico Archeologico I Via dell’Archiginnasio, 2
- ore 16.30 – 18.00 Artelier I Piazzale lacchia, Giardini Margherita
Le emozioni possono avere un colore, una forma, una consistenza e a volte un peso. Utilizzando diversi materiali, costruiremo insieme un piccolo dizionario delle emozioni, che ci possa aiutare a riconoscerle e comprenderle in ogni momento.
Chi ha paura del buio – domenica 2 dicembre
- ore 10.30 – 12.00 Museo della Musica I Str. Maggiore, 34
- ore 16.30 – 18.00 Aula Didattica “Parco Grosso” I Via Erbosa, 22
Le paure sono tante e diverse per ciascuno, ma c’è n’è una che accomuna tutte le bambine e i bambini: la paura del buio. Con un poco di luce però, la paura se ne va. Realizzeremo insieme una piccola lanterna scaccia buio per le notti più scure.
Per iscrivere i propri figli inviare una mail a stampa@antoniano.it