I miei soldatini
Descrizione
Lì, sempre pronti a rispondere ad ogni comando, attendono pazientemente che il loro comandante finisca i compiti; è un esercito un po' particolare, ovviamente, un esercito in miniatura, in cui gli alpini scalano il cuscino come fosse il Monte Bianco, il trombettiere suona la carica mentre, sul letto, fanteria e cavalleria sono pronti ad attaccare. Il tutto, ovviamente, fino a che un altro trombettiere, o forse la mamma, non dirà che è meglio ritirarsi in branda e riposarsi!
Testo
Dopo aver fatto il compito
E finito di studiare
Son finalmente libero
Di andarmene a giocare.
Nella mia stanzetta c'è un esercito per me,
Non voglio farlo attendere perché:
I miei soldatini colorati
Mi stanno aspettando già da un'ora.
Li guardo: son pronti e bene armati,
In fila, come sempre, a tre per tre.
Gli alpini li metto sul cuscino
Che sembra davvero il Monte Bianco;
I fanti schierati sul lettino
E la cavalleria davanti a me.
Il trombettiere la sua tromba fa suonare,
Il tamburino il suo tamburo fa rullare:
Mi sembra allora di veder
Partir di corsa i bersaglier...
Con il cappello in testa, fatto col giornale,
In mezzo a loro già mi sento un generale...
E questa sera l'adunata io farò:
I soldatini
Saluterò-ò-ò.
Il trombettiere già mi sembra di sentire...
La mamma dice: «Questa è l'ora di dormire...»
Domani ancora sul mio campo tornerò:
Coi soldatini
Io giocherò-ò-ò.