4° Zecchino d'Oro
Per una serie di contingenze di varia natura, l'Antoniano decide di anticipare la quarta edizione del concorso all'aprile del 1962: è il primo Zecchino d'Oro di primavera. Nella stessa edizione si decide, inoltre, di dare all'esecuzione di tutte le canzoni il dinamismo e l'arricchimento di una parte corale. Nasce, così, il Coretto, composto da sette bambini provenienti da diverse regioni d'Italia. Intanto, la popolarità dello Zecchino d'Oro è sempre maggiore, come testimonia anche l'aumento vertiginoso delle canzoni inviate alla commissione selezionatrice, salite a 216. Curiosamente, anche al Festival di Sanremo quell'anno fu mandato lo stesso numero di brani musicali. Buona parte degli autori delle canzoni scelte scelti non faceva il musicista o il paroliere di professione.
Tra quelle selezionate per partecipare, la vittoria va a "La giacca rotta", cantata da Raymond Debono, primo bambino straniero ad interpretare una canzone vincitrice: e pensare che non doveva nemmeno partecipare, ma arrivò a Bologna solo a causa di un disguido di comunicazione tra l’Antoniano e Malta, il suo paese natale!
Una menzione va ad un’altra canzone che è passata alla storia, dopo aver partecipato a quest’edizione: "Fammi crescere i denti davanti", per la quale fu proprio il mago Zurlì a pretendere un’interprete credibile, ovvero con i denti davanti caduti davvero.